La nostra storia contadina è ricca di “Feste del Raccolto” che sono diventate le sagre e le fiere tipiche dei contesti rurali italiani, che ancora oggi rappresentano un momento di comunità per famiglie e amici alla fine dell’estate. È quindi comune vedere famiglie con bambini piccoli che si godono buon cibo e buona musica assieme, così come genitori e figli adolescenti che cucinano e servono insieme ai tavoli.
Questo ci ricorda la generosità missionale di Dio, nella semina e nel raccolto tanto dei prodotti della terra che del Vangelo della grazia: “Come la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza aver annaffiato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, affinché dia seme al seminatore e pane da mangiare, così è della mia parola, uscita dalla mia bocca: essa non torna a me a vuoto, senza aver compiuto ciò che io voglio e condotto a buon fine ciò per cui l’ho mandata.” Isaia 55:10-11
Così in questi due weekends, come famiglia di Chiesa, parteciperemo in vari modi a Fiera della Cipolla, alcuni servendo ai tavoli, altri cenando con familiari e amici allo stand gastronomico.
Questo è uno dei tanti modi in cui vogliamo servire e celebrare con la nostra comunità, fare nuove amicizie e consolidarne altre, vivere e condividere la gioia del Vangelo!